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Malacca: gioiello coloniale della Malesia


  Marica&Sonia   |     27/01/2018

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La Malacca (in malese Melaka) è uno Stato della Malesia, con 733.000 abitanti, situato nella zona sud-ovest della Malesia peninsulare.

Il capoluogo è la città di Malacca. Si estende su una regione pianeggiante e si affaccia sullo Stretto di Malacca.

Le principali risorse economiche di questo Stato sono la produzione di caucciù e di stagno, oltre all'agricoltura.

Arriviamo a Melaka il pomeriggio del 23 gennaio ed alloggiamo presso l'ostello Yote Flashpackers pagando 25 RM - Ringgit Malaysian - circa 5 euro (1 euro= 4.8 MYR). Condividiamo la camera con altre 2 ragazze francesi. La camera è senza finestre ma per fortuna c'è l' aria condizionata dati gli alti livelli di umidità.

Durante questo periodo sono molto frequenti le piogge monsoniche, ossia forti piogge improvvise che possono durare fino a diverse ore. Infatti durante questi giorni siamo costrette ad uscire sempre con impermeabile ed ombrello.

Il 7 luglio del 2008, Melaka è stata inserita dall'UNESCO tra i patrimoni dell'umanità. Inoltre i secoli di colonizzazione portoghese, olandese e britannica, oltre che alla forte presenza cinese, hanno decisamente influenzato l'architettura cittadina.

La prima sera, appena arrivate, ci avviamo verso il centro storico.  Notiamo subito la Chiesa di San Francesco, costruita in onore di San Francesco Saverio, un eminente missionario cattolico gesuita. La chiesa è ancora consacrata e celebra messe di rito cattolico per la comunità cristiana di Malacca. Successivamente è la volta della Red Square, la piazza principale dominata dallo Stadhuys, sede del Municipio, in passato di dominazione olandese.

Intravediamo poi la Chiesa del Cristo, chiesa anglicana più antica funzionante in Malesia.  Proseguiamo per Jonker Street, strada centrale di China Town, piena di ristoranti e locali dove sorseggiare un drink. Noi ci siamo fermate al Geographer e al The Daily Fix (prezzi alquanto cari: un drink alcolico costa sui 4-5 euro). In questa strada ogni venerdì e sabato sera si svolge un mercato dove si può trovare un po’ di tutto.

Il giorno seguente visitiamo le rovine della Chiesa di San Paolo, dove ci divertiamo a scattare delle foto con alcuni ragazzi locali mentre aspettiamo che smetta di piovere. Poi ci dirigiamo verso A Famosa, una fortezza portoghese di cui l'unica parte rimanente è la Porta di Santiago.

A Melaka è possibile inoltre visitare anche la moschea Kampung Klingu. Essa fu costruita nel 1748 da commercianti indiani musulmani che abitavano il porto di Malacca, durante il periodo olandese. Si tratta di una delle moschee più antiche della Malesia ad oggi ancora esistenti e completamente integre. Ammiriamo anche l’antico tempio cinese Sam Po Kong.

Il giorno successivo iniziamo una piacevole camminata lungo il fiume che attraversa la città. Durante il cammino, ci fermiamo ad ammirare i numerosi graffiti molto belli ed interessanti.

Seguiamo il fiume per circa 1,5 km fino ad arrivare a Kampung Morten dove si trova Villa Sentosa. Si tratta di una casa tradizionale malese, ora adibita a museo, ma ancora abitata da una famiglia locale. Appena arrivate ci accoglie gentilmente il proprietario, il quale ci fa fare un giro per la casa spiegandoci le funzioni delle diverse camere.
La casa contiene molti documenti ed oggetti antichi come per esempio un corano e varie macchine fotografiche, parte della collezione di famiglia. Il proprietario ci racconta anche che questa casa ha persino ospitato un matrimonio locale. Inseriamo il nostro nome in un registro ed il signore ci scatta una foto da inserire nel suo album. All'uscita c'è una scatola dove si può lasciare una donazione.

Dopo questa interessante visita, ritorniamo in ostello, riprendiamo il nostro zaino e ci dirigiamo verso la stazione degli autobus con il nuovo amico tedesco Bernt. Prendiamo UBER al costo di 1.30 euro (15/20 min circa) per raggiungere la stazione degli autobus. Qui acquistiamo il biglietto per Kuala Lumpur. Il viaggio dura solo2 ore per un costo di circa 3 euro (compagnia KKKL).

Abbiamo realmente apprezzato la visita a questa cittadina, soprattutto perché non è per niente comune incontrare un mix tra architettura europea ed asiatica da queste parti. È sicuramente un tappa da fare se decidete di viaggiare in Malesia occidentale.

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Due instancabili viaggiatrici, con lo sguardo e i pensieri che vagano fuori dai confini del mondo.

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