info@marsontheroad.com

Don Det: la Mecca laotiana dei backpackers


  Sonia   |     07/04/2018

CONDIVIDI_ARTICOLO        



Dopo aver percorso il Loop di Pakse (https://www.marsontheroad.com/it/destinazioni/79/an-amazing-motorbike-tour-in-laos), prendo un bus e mi dirigo verso le famose 4000 isole a 3 ore e mezza di distanza verso sud del Laos (costo bus : 50,000 kip inclusa la barca che porta sull'isola che costerebbe 15,000 kip).
 
Don Det è la mecca dei viaggiatori che visitano il Laos. Si trova nel mezzo del fiume Mekong e fa parte delle Si Phan Don (che letteralmente significa 4000 isole). Quest'isola è diventata famosa perché qui regna una tranquillità assoluta e quasi tutti i bungalow hanno amache perfette per rilassarsi.
 
Su quest'isola si trova solo una spiaggia vicina al porto dove molta gente fa il bagno o in alternativa c'è una spiaggia privata a soli 20 minuti dal centro dove l'ingresso costa 10,000 kip ed è leggermente più pulita. Bisogna tenere in mente però che il fiume Mekong è tra i 10 fiumi più inquinati al mondo quindi sta a voi decidere se farvi il bagno! Una buona alternativa sono le 2 piscine presenti sull’isola: una è quella della struttura Little Eden che è gratis per le persone che alloggiano lì altrimenti l’ingresso costa 40,000 kip; la seconda è molto vicina al ponte tramite il quale si raggiunge l’isola Don Khon; qui l'ingresso è di 20,000 kip con un asciugamano incluso.
 
Inoltre, per girare l'isola, è conveniente noleggiare una bici per soli 10,000 kip - 1€. Il giro completo dell'isola lo si può fare in 1 ora circa. Se volete alloggiare in centro, ovvero dove sono concentrati la maggior parte dei ristoranti, bungalow e bar, allora Ban Hua Det è l’area giusta per voi. Altrimenti basta allontanarsi qualche chilometro per trovare dei bungalow dove regna il silenzio assoluto.
Sull’isola è presente solo una struttura con dormitorio chiamata Easy go Backpackers che non si trova ad esempio su booking.com ma un posto in dormitorio costa 25,000 kip e per raggiungerla dal porto vi conviene noleggiare una bici (20 min. a piedi). Altrimenti se volete privacy potrete alloggiare nei bungalow dove i prezzi oscillano dai 40,000 ai 70,000 kip per camera. Quasi tutte le strutture sono basiche con bagno in camera.
Una struttura con bellissima vista tramonto è il Sunset Bungalow dove abbiamo pagato 65,000 kip per camera a notte; restiamo qui per 3 notti ma poi nelle 2 notti successive ci siamo spostati nel Bungalow di fianco dove il prezzo si riduce a 40,000 kip e le uniche differenze sono: 1 amaca anziché 2, assenza di zanzariera e acqua fredda. Ma come al solito ci adattiamo (ho visitato anche quest'isola con il mio amico Luis).
 
Quest'isola è molto famosa anche per la circolazione di marijuana. Infatti molti bar hanno una lista di cibo e bevande sul menù con il nome “happy” il ché significa che c'è un ingrediente segreto all’interno.
Attenzione: i locali chiudono alle 23 per una legge che vige in Laos. Dopo di che se volete continuare a festeggiare c'è sempre un po’ di gente in spiaggia con un falò nonostante le alte temperature; è sempre piacevole incontrare nuova gente e socializzare.
 
Una cosa che noterete sicuramente pedalando o camminando su quest'isola è la presenza di tubi azzurri che partono dalle varie case/strutture e vanno a finire direttamente nel fiume. Questo significa che tutto quello che esce dai bagni finisce lì e che l’acqua che viene usata per il bagno ossia per farsi la doccia viene presa anche dal fiume, probabilmente filtrata ma non ne sono sicura: sull'isola non c'è acqua potabile!
 
Mangiare sull'isola è abbastanza economico. Il mio ristorante preferito è Malina;  lo si riconosce perché ha una tabella gialla all’ingresso visibile sulla strada con tutti i nomi dei piatti e con i prezzi. Ho provato vari ristoranti decisamente questo è il migliore, il più economico, con un personale molto cordiale ma soprattutto con piatti deliziosi. Ho provato qui il famoso Hotpot : viene portato sul tavolo un fornello con dei carboni dove si possono cucinare la carne e le verdure per soli 20,000 kip.
I prezzi in generale variano dai 10,000 kip ai 30,000 kip. Noi lo frequentiamo per colazione, pranzo e cena spendendo in totale circa 6 - 7 €.
 
Decido di visitare anche l'isola di fronte: Don Khon. La si raggiunge facilmente in bici. Da visitare ci sono le cascate Tad Khone Pa Soi : sono gratuite ed è piacevole fare una passeggiata ascoltando il rumore dell’acqua (45 min. circa dal centro di Don Det); mentre assolutamente da non perdere sono le cascate Tat Somphamit. L'ingresso costa 35,000 kip e sono molto grandi. Si può fare un piccolo trekking osservandole da varie prospettive. È piacevole trascorrere una giornata qui in quanto alla fine del percorso c'è una area con la spiaggia dove si può fare il bagno e guardare il tramonto. È presente anche un bar nel caso vogliate sorseggiare una Lao Beer.
Altre attività che si possono fare sono kayak spedendo circa 200,000 kip o tubing ossia noleggiare un gommone per 10,000 kip e fare un giro nel fiume.
 
In definitiva sono rimasta sull’isola Don Det 5 notti ed è stato piacevole rilassarsi dopo vari mesi di viaggio. Andare a correre la mattina presto con pochissima gente in giro, nuotare in piscina e guardare il tramonto è stato ciò che mi ha ricaricato per continuare a viaggiare ed esplorare un nuovo Paese: la Cambogia.




 

Richiesta informazioni


RICHIESTA.HOLETTOEACCETTOINFORMATIVA

Rishikesh: capitale mondiale dello yoga


Taj Mahal: la tomba più bella al mondo


Varanasi: una delle città più antiche del mondo


Il paesaggio magico nell'area di Ladakh


Da Manali a Spiti Valley



Marica&Sonia

Due instancabili viaggiatrici, con lo sguardo e i pensieri che vagano fuori dai confini del mondo.

CONTINUA A LEGGERE...